L’iscrizione è gratuita, ma i posti sono limitati. E giovedì 13 ottobre è l’ultimo giorno utile per confermare la propria partecipazione a comunicazione@omniarelations.com. Il workshop, invece, è lunedì 17 ottobre, dalle 9 alle 16,30, alla Sala Cultura del Palazzo delle Poste (Largo Poste 14, Cortina d’Ampezzo). La sessione, sostenuta dal ministero dell’Ambiente e dall’Enea (agenzia nazionale per le nuove tecnologia, l’energia e lo sviluppo economico sostenibile) si intitola “ Turismo sostenibile e uso efficiente delle risorse a Cortina: opportunità e obiettivi per il futuro”.
In pratica, “si va a scuola” per apprendere i contenuti della “Carta di Cortina”, per far conoscere agli operatori istituzionali ed economici locali gli strumenti di analisi di valutazione dell’impronta ambientale, applicati nel contesto di questo progetto. Altri obiettivi del workshop sono la diffusione delle metodologie, per vedere se sono replicabili in altri comuni interessati, e l’acquisizione da parte di Enea e ministero dell’Ambiente di un dato, relativo alla rilevanza per gli operatori locali del tema del turismo sostenibile. Dunque, chi dovrebbe partecipare? Gli stakeholder del territorio, e cioè imprenditori, ristoratori, associazioni, amministrativi del municipio e delle partecipate, rappresentanti di comuni limitrofi, e altri.
La Carta di Cortina è stata siglata a fine gennaio, alla presenza del ministro dell’Ambiente Gian Luca Galletti. La Regina delle Dolomiti si impegna nella tutela del territorio, riducendo l’impatto ambientale in occasione dei grandi eventi sportivi invernali, in vista dei Mondiali 2021. L’obiettivo della Carta è rafforzare un modello di sviluppo turistico green oriented fondato sull’efficienza nell’uso delle risorse come acqua e suolo, sulla limitazione delle emissioni di gas serra e dei costi energetici.
Marco de’ Francesco